Gioia gaudio….. Ma ditemi voi quanto posso aver aspettato il turno di Champions League.
"Gioia gaudio" perché finalmente il parterre titolare è quasi al completo… Anche se, senza te, Milinkovic,
"Ma so che la città
Vuota mi sembrerà. 
Se non torni tu".
Comunque, la squadra – seconde linee a chi?- mi ha entusiasmata e scosso nel profondo.
 
La Lazio torna a concentrarsi sulla Champions League e lo fa sapendo che ad attenderla c’è la "sfida bivio", potenzialmente importantissima per il prosieguo del suo cammino nella massima Europa.
La gang di Inzaghi arriva forte del secondo posto nel Gruppo F. Sono stati infatti 5 i punti messi in valigia nelle prime tre sfide della fase a gironi e sono stati figli del successo contro il Borussia Dortmund, attualmente capolista a 6, dei pareggi contro Brugge e Zenit.
Grazie Caicedo graaaazieeeeee.
A sorpresa, invece, la squadra dalla Russia con furore, è il fanalino di coda del girone. 
La Lazio potrà contare nuovamente su Immobile che si è messo il Covid alle spalle. 
Non possiamo nasconderci dietro un dito, i biancocelesti si giocano un match molto importante per la qualificazione agli ottavi di finale coi russi pronti al tutto per tutto.
Lo Zenit, dopotutto, parte notevolmente sfavorito in questa trasferta romana nonostante sia stata sorteggiata come squadra della prima fascia in questo girone. Chiaro che si fa difficile per loro il percorso qualificazione, a meno che non riescano a rosicchiare via i 3 punti alla Lazio reduce dalla vittoria di Crotone e che sembra aver superato l’emergenza coronavirus.
7 risultati utili consecutivi con 4 vittorie e tre pareggi e l’ultima sconfitta che risale al 17 ottobre a Genova contro la Samp. Questi i numeri biancocelesti registrati nelle ultime 10 gare ufficiali tra Champions e campionato. 
Dopo il pareggio ottenuto a San Pietroburgo nei minuti finali all’andata, lnzaghi parte forte nel proprio stadio e con l’obiettivo di far valere tutta la qualità europea dei suoi ragazzi.
Pur senza Milinkovic-Savic, ci si fida della Lazio assolutamente in grado di poter superare l’ostacolo Zenit. 
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 e può causare dipendenza… La Lazio in Champions l’ha già causata!

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